29 maggio 2013

Cristalloterapia e Reticoli Cristallini


Ricerca esperienziale di Cristalloterapia, a cura di Shamal Deborah Nappi (Centro Olistico Due Cieli) e Souen (Spazio Olistico Germogli di Luce)


Come sappiamo i cristalli sono dei solidi naturali caratterizzati da una disposizione interna di ioni, atomi e molecole prevalentemente ordinata e periodica.

Se da un lato andare ad individuare la disposizione esatta degli ioni all'interno di una cella di base in un solido cristallino è un'operazione piuttosto complessa, d'altra parte è possibile riconoscere dei modelli simmetrici (geometrici e regolari) che ci danno informazioni sulla struttura interna del cristallo. Stiamo parlando in sostanza di ciò che viene definito reticolo cristallino. Quando si parla di reticolo cristallino si intende una disposizione periodica di “punti” nello spazio, dove un punto non è necessariamente costituito da un singolo atomo o da un singolo ione, ma può essere a sua volta costituito da una struttura più complessa.

Esistono 7 modelli di reticoli cristallini, ognuno dei quali è identificato da 3 assi e da 3 angoli. In realtà esistono all'interno di ogni modello ulteriori differenziazioni (32 classi), delle quali però non parleremo a causa dell'eccessiva complessità a livello fisico. A seconda di numerosi fattori esterni è possibile che il processo di formazione del cristallo non dia origine ad una struttura organizzata: in questo caso si parlerà di minerale amorfo.

E' però necessario puntualizzare una cosa in merito ai reticoli cristallini: si tratta di modelli che descrivono fondamentalmente la simmetria interna di un cristallo e non descrivono in dettaglio la disposizione dei singoli elementi che compongono una cella di base. Inoltre, si tratta comunque di un esame a livello microscopico, il ché significa che l'aspetto esteriore della pietra (chiamato abito cristallino) può anche non coincidere con la sua struttura reticolare.

Secondo una teoria che appartiene alla cistalloterapia "di confine", il reticolo cristallino determina, in qualche modo, la... personalità del cristallo, e dunque la propensione individuale  per l'una o l'altra pietra, rivela alcuni lati del nostro carattere.

Non tutti concordano con questo metodo di interpretazione, ma non si può negare, ad una osservazione approfondita, che le persone cerchino maggiormente dei cristalli nei quali, in un certo senso, tendono a rispecchiarsi, un po' come nel discorso della somiglianza tra cane e padrone. 
 
Quindi, un aspetto curioso di questa esplorazione, sarà proprio la scoperta delle affinità tra le persone, e i cristalli da loro maggiormente apprezzati.

Seguiteci nei prossimi post per saperne di più!

Shamal, Deborah Nappi
Sito Web "La Ruota di Medicina" 
e
Souen

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