Questo splendido minerale appartiene alla famiglia delle zeoliti. Si tratta di un fillosilicato di origine idrotermale e cristallizza nel sistema tetragonale. E' un cristallo molto ricco d'acqua (infatti se scaldata tende a sfogliarsi e da qui deriva il suo nome) e per questo motivo trasmette molto bene l'energia. La si ritrova in forma trasparente o in tinte pastello come verde, azzurrino, giallo o a volte anche rosa tenue.
Ha una brillantezza decisamente caratteristica, molto più luminosa del quarzo ialino. Frequentemente si trova in prismi rettangolari con le estremità sormontate da piramidi, formando così un cristallo biterminato.
E' la pietra forse più adatta in cristalloterapia per sciogliere dolcemente tutte le cristallizzazioni ed i blocchi energetici (al contrario della calcite verde i cui effetti sono potenti ma molto meno dolci). Porta verso una nuova visione di sé stessi, priva di schemi mentali e di pregiudizi. Ci rende liberi dalla preoccupazione di ciò che gli altri pensano di noi e allenta tutte le dipendenze psicologiche.
Dona sollievo negli stati emozionali di paura, ansia e angoscia e tira fuori tutti i sentimenti tenuti incatenati dalla nostra mente razionale. Dona consapevolezza e senso si completezza interiore.
L'Apofillite è un eccellente cristallo per la meditazione, poiché ci conduce in un viaggio interiore facilitando le connessioni tra il piano fisico e quello spirituale. Nell'antichità veniva anche utilizzato per la comunicazione psichica e la chiaroveggenza.
E' un alleato dalle capacità molto duttili: posto sul Chakra della Corona ci pone in diretta connessione con il Divino, eliminando gli schemi mentali che ci ancorano alla realtà fisica; sul Terzo Occhio stimola l'intuizione e le visioni interiori; sul Chakra del Cuore scioglie dolcemente tutti gli schemi e le strutture che filtrano l'amore incondizionato; ha anche un'ottima azione sul Chakra della Gola.
La sua azione è molto efficace, ma la sua dolce energia ha bisogno di tempi più lunghi per manifestarsi. Di conseguenza si consiglia un uso prolungato per osservarne i benefici.
E' sconsigliata la purificazione in acqua.
Ha una brillantezza decisamente caratteristica, molto più luminosa del quarzo ialino. Frequentemente si trova in prismi rettangolari con le estremità sormontate da piramidi, formando così un cristallo biterminato.
E' la pietra forse più adatta in cristalloterapia per sciogliere dolcemente tutte le cristallizzazioni ed i blocchi energetici (al contrario della calcite verde i cui effetti sono potenti ma molto meno dolci). Porta verso una nuova visione di sé stessi, priva di schemi mentali e di pregiudizi. Ci rende liberi dalla preoccupazione di ciò che gli altri pensano di noi e allenta tutte le dipendenze psicologiche.
Dona sollievo negli stati emozionali di paura, ansia e angoscia e tira fuori tutti i sentimenti tenuti incatenati dalla nostra mente razionale. Dona consapevolezza e senso si completezza interiore.
L'Apofillite è un eccellente cristallo per la meditazione, poiché ci conduce in un viaggio interiore facilitando le connessioni tra il piano fisico e quello spirituale. Nell'antichità veniva anche utilizzato per la comunicazione psichica e la chiaroveggenza.
E' un alleato dalle capacità molto duttili: posto sul Chakra della Corona ci pone in diretta connessione con il Divino, eliminando gli schemi mentali che ci ancorano alla realtà fisica; sul Terzo Occhio stimola l'intuizione e le visioni interiori; sul Chakra del Cuore scioglie dolcemente tutti gli schemi e le strutture che filtrano l'amore incondizionato; ha anche un'ottima azione sul Chakra della Gola.
La sua azione è molto efficace, ma la sua dolce energia ha bisogno di tempi più lunghi per manifestarsi. Di conseguenza si consiglia un uso prolungato per osservarne i benefici.
E' sconsigliata la purificazione in acqua.
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