Giada

La Giada è un minerale che è stato da sempre utilizzato nel corso della storia dell'uomo. Ma cosa intendiamo esattamente per giada? Fino a qualche anno fa si tendeva a denotare con questo termine un miscuglio di due altri minerali: la giadeite e la nefrite. Questi in effetti possono presentarsi insieme nella stessa pietra o anche singolarmente, pure. Attualmente, quando si parla di giada, si tende sempre più ad indicare la più rara giadeite; questo perché la nefrite è effettivamente una forma compatta dell'actinolite, e di conseguenza la si fa rientrare sotto quel nome.

In effetti giadeite e nefrite sono abbastanza differenti tra loro dal punto di vista mineralogico, e condividono soltanto l'appartenenza alla grande famiglia dei silicati. Per questo motivo mi riservo di affrontare in questo post soltanto la giadeite. In un futuro post parlerò dell'actionolite, e di conseguenza delle sue varietà, come la nefrite.

Prima di passare alla descrizione delle proprietà energetiche, un avvertimento per gli acquisti. Ultimamente moltissimi venditori (in particolare venditori cinesi, ma anche molti italiani) chiamano "giada" tantissimi minerali dal colore bruno-verde adatte alla lavorazione.. ma in realtà non si tratta di giada! Serpetintino, granato e molto altro viene spesso confuso e chiamato in questo modo solo per ragioni commerciali. "Giada Afgana", "Giada Africana", "Giada dell'Alaska", "Giada di Amazon", "Giada Americana", "Giada Australiana", "Chalchihuitl", "Giada di Dushan", "Giada di Fukien", "Giada Fantasma", "Giada di Honan", "Giada Messicana", "Giada di Jiuquan" NON sono vere giade! Di conseguenza, occhio, ed acquistate in posti di fiducia.

La giadeite o giada è una pietra dalla durezza molto simile al quarzo, ma se levigata si presenta decisamente più lucida, quasi fosse bagnata o unta. Le sue colorazioni variano dal verde, al marroncino, al bianco, fino ad arrivare alla sua varietà più pregiata dal colore verde brillante, chiamata Giada Imperiale.

Sin dai tempi antichi è sempre stato riconosciuto il suo grande potere, tanto da renderla in estremo Oriente un grandissimo portafortuna. Buona parte della scultura antica Cinese infatti si basa sulla lavorazione della giada per la realizzazione di amuleti o di statue per il buon auspicio.

E' un cristallo portatore di pace, serenità e saggezza interiore. Riappacifica l'anima, placa il sistema nervoso e dona un profondo senso di consapevolezza e rilassamento. Ci porta alla comprensione del nostro Io spirituale e ci guida verso la nostra realizzazione interiore.

Ha un'enorme potere riequilibrante: mitiga gli eccessi e stimola il flusso di energia lì dove vi è carenza. E' in grado di portare integrazione tra mente e corpo, portando stabilità emozionale e autosufficienza.

E' una grande pietra di protezione e di purificazione energetica. Tradizionalmente svolge un ottimo lavoro energetico sulle zone lombari. 

La si può applicare su tutti i chakra senza particolari restrizioni. Sul chakra cardiaco alleggerisce la sensazione di oppressione, sul Terzo Occhio ci spinge alla visione interiore. 

Esistono delle giade in altre colorazioni i cui toni non appartengono al verde (lavanda, arancio, etc...) ma si tratta di esemplari eccezionalmente rari, i cui prezzi superano di molto il centinaio d'euro (le versioni a prezzi ridotti non sono giada vera). Le loro proprietà sono molto simili a quelle della giadeite verde, con alcune piccole differenze legate alla loro componente cromatica.